Ammettilo: almeno una volta nella tua vita hai mangiato un piatto di carbonara. E sono sicuro che ti è piaciuta, almeno un minimo.
Oggi è il 6 aprile, giornata mondiale (sì, avete capito bene) della carbonara. Questo, a mio parere, è il piatto più dibattuto, discusso e, allo stesso tempo, personalizzabile dell’intera cucina italiana. Le origini della carbonara vengono oggigiorno attribuite al Lazio, e più precisamente a Roma. Non sto però a raccontarvi le altre ipotesi riguardo la sua provenienza, e per questo lascio qui la voce di Wikipedia che ne parla.
Volete sapere qual è la ricetta originale? Beh… in realtà non c’è! Mi spiego meglio: la tradizione prevede l’utilizzo del guanciale, di un uovo intero più un tuorlo per ogni persona, pecorino romano, pepe. I tipi di pasta più usati sono invece gli spaghetti o i rigatoni.
Piccolo particolare: ogni volta che parlo della carbonara con gli amici, c’è sempre qualcuno che la prepara in maniera diversa! Chi usa la pancetta al posto del guanciale, chi mette le uova intere, chi usa altri tipi di pasta, chi ci mette il grana invece del pecorino… Addirittura, oltre alle varianti, alcuni aggiungono degli ingredienti: aglio per dare più sapore, un goccio di latte o panna nelle uova, cose così.
Vi dico la verità: a me la carbonara piace secondo la ricetta originale. L’unica variante provata finora è stata quella con la pancetta e con l’aggiunta di uno spicchio d’aglio. Ma è stata una volta sola (😅).
Per concludere in bellezza questa (gustosa) parentesi sulla carbonara vi lascio qui sotto il video di Francesco Galati, alias @ilsignorfranz, che è uno youtuber che seguo molto anche su Instagram, e che lo scorso anno preparò un bellissimo video riguardo alla carbonara, che vi raccomando di vedere assolutamente.
Buon carbonara day, allora!